Como: tunisino 31enne violento denunciato dopo due interventi della Polizia.
La Polizia di Stato di Como ha denunciato un 31enne tunisino per una lunga serie di reati, tra cui minacce e resistenza a Pubblico Ufficiale, interruzione di un pubblico servizio, oltraggio a Pubblico Ufficiale, danneggiamento ed esercizio molesto dell’accattonaggio.
L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, si è reso protagonista di due episodi violenti a poche ore di distanza, avvenuti nella giornata di ieri.
Il primo episodio si è verificato ieri intorno alle 15.30 in via Briantea, dove le Volanti della Questura di Como sono intervenute presso un esercizio commerciale a seguito della segnalazione di un uomo molesto. L’individuo, in evidente stato di agitazione, aveva sferrato un calcio contro la vetrina del negozio, infrangendola, dopo aver preteso denaro dal proprietario.
Poco dopo, lo stesso 31enne tunisino è stato nuovamente segnalato in via Napoleona, dove ha impedito il regolare svolgimento del servizio di un autobus di linea, colpendo con calci la portiera del mezzo e importunando i passeggeri con richieste di denaro in modo aggressivo, in un evidente stato di ebbrezza.
All’arrivo degli agenti, l’uomo ha opposto una forte resistenza, minacciando di morte e insultando i poliziotti, con particolare veemenza nei confronti di un’agente donna. Nonostante la condotta violenta, la poliziotta e i suoi colleghi sono riusciti a immobilizzare l’uomo e a condurlo in Questura, dove è stato denunciato per minaccia e resistenza a Pubblico Ufficiale, interruzione di un pubblico servizio, oltraggio, danneggiamento ed esercizio molesto dell’accattonaggio.
Dagli accertamenti effettuati è emerso che il 31enne era già gravato da numerosi precedenti penali e di polizia, tra cui reati in materia di immigrazione, oltraggio a Pubblico Ufficiale, porto abusivo di armi, rapina, furto, indebito utilizzo di carte di credito, maltrattamenti in famiglia e guida in stato di ebbrezza. Inoltre, risultava destinatario di un avviso orale emesso nel 2023 dal Questore di Como.
Dopo le formalità di rito, gli agenti hanno accompagnato l’uomo presso la sua abitazione per garantirne il rientro in condizioni di sicurezza. Il 31enne è già noto alla Questura di Como anche per numerose segnalazioni di comportamenti molesti avvenuti in diverse zone della città e della provincia.
